Lavorando in smart working da 11 anni e confrontandomi con imprenditori di settori diversi, ho stilato la mia personale classifica delle principali resistenze in ambito di lavoro agile.

1) FIDUCIA: è forse l’elemento cardine e alla base di qualsiasi difficoltà che emerge sul tema smart working. Molti imprenditori non si fidano dei propri collaboratori e sapere che questi lavorano al di fuori delle mura aziendali, crea un problema.

2) CONTROLLO: poter vedere il proprio personale fa sentire molti manager ed imprenditori più tranquilli ed in controllo.

3) DELEGA: saper delegare affidando ai propri collaboratori mansioni anche importanti, è un’arte. La si impara ma solo se ci si crede veramente.

4) COMUNICAZIONE: una della capacità che dovrebbe essere scontata in un imprenditore, può diventare di grande ostacolo nel remote working. Tutti sanno parlare, pochi comunicare, pochissimi ascoltare.

5) CONDIVISIONE: lavorare a distanza richiede grande condivisione di obiettivi, risultati, stati d’animo e di quello che accade intorno a noi ma che non vediamo. Cinque aspetti estremamente legati tra di loro sui quali ogni imprenditore dovrebbe lavorare per rendere il lavoro agile un’opportunità e non un problema.